Il Punto

11/12/01 - Dodici squadre in sei punti dopo dieci giornate: è davvero un campionato equilibrato e i preannunciati squadroni non stanno avendo il rendimento atteso alla vigilia.

Dopo l'infausta prova contro Argenta, che ha interrotto la striscia vincente di 4 partite, la Virtus torna tra le mure amiche per riprendere il cammino interrotto nella angusta palestra di Consandolo (sarebbe troppo definirlo palasport).

E' stata la peggior partita della stagione per la squadra di Sabatino; troppo confusionaria in attacco, deficitaria nel tiro da fuori, molte palle perse e ancora una volta il solito difetto dei tiri liberi, che non sempre puo' essere mascherato e in sconfitte come quella di sabato scorso ha avuto il suo peso.

Coppo non puo' sempre trascinare gli altri, non possiamo chiedergli sempre di risolvere le partite, come non possiamo additarlo come causa delle sconfitte.

Ma ora si torna in casa e il miglior modo per chiudere l'anno solare sarebbe mantenere l'imbattibilita' casalinga, che, in una classifica sempre piu' corta e ingarbugliata, puo' essere molto importante visto che la Virtus e' l'unica squadra sempre vincente tra le mure amiche.

La Fulgor Forlì e' una squadra temibilissima, capace di grandi fiammate e anche di incredibili amnesie di gioco; ha un organico tra i migliori del girone ma, come abbiamo visto molte volte, i nomi non fanno la squadra.

Da temere soprattutto Puggioni, vero all around della squadra e in assoluto tra i migliori giocatori della B1 come continuita' di rendimento. Accanto a lui nella squadra di Giovannetti un Coltellacci sempre protagonista e uno dei piu' talentuosi della B1, davvero sprecato in questa serie considerando certi comunitari che militano in A2.

Sotto canestro la pertica La Torre che dall'alto dei suoi 214 cm potrebbe dare filo da torcere ai lunghi gialloneri. E in regia l'esperto Di Lorenzo sempre temibile dal perimetro.

Se la Virtus ritrovera' il gioco di squadra dimostrato finora potra' continuare il suo cammino, che e' stato superiore alle aspettative, considerando pure i giocatori nuovi da inserire.

Con 3 partite alla fine del girone di andata , 2 successi casalinghi sarebbero molto positivi e permetterebbero di girare la boa di meta' campionato con ottime prospettive di play-off.

Al campo la risposta.